Cronaca di una trasferta sotto la pioggia in terra di Carinzia
14.10.2016 - KAC vs HCB 1:3
by Stefano
Il viaggio è un luogo che si trova ovunque, ecco perché una trasferta non è semplicemente una partita lontano da casa.
Ed ecco che senso ha fare nove ore di viaggio per vedere tre ore scarse di partita...
La trasferta di Klagenfurt non era partita benissimo con metà truppa a Bolzano nord e metà truppa a Bolzano sud che si aspettavano reciprocamente... una volta chiarito il luogo dell'appuntamento siamo potuti partire a bordo di un VW T4 del '92 carico di viveri e bevande varie che ha svolto egregiamente il suo compito.
Purtroppo il tempo atmosferico non è stato dei migliori, anzi ha praticamente piovuto per tutto il tempo, ma il viaggio di andata verso qualsiasi partita è sempre carico di curiosità, aspettative e sensazioni positive, e anche questa volta è stato così.
I 400 chilometri scarsi che separano Bolzano da Klagenfurt sono costituiti per l'80% da strada statale e per il restante da autostrada, per un viaggio di quattro ore abbondanti al netto delle soste.
Giunti a Klagenfurt il palazzo del ghiaccio si trova stanza facilmente ed è provvisto di un comodo parcheggio multipiano gratuito. Ciò che non è gratuito è il biglietto, ben € 20,50.
Per questa partita siamo stati fatti accomodare in alto sulla tribuna laterale, praticamente all'altezza della porta, mentre le altre volte gli ospiti venivano ospitati dietro una delle due porte, leggermente spostati sulla sinistra in posizione molto ravvicinata alla pista: la visuale ne ha senz'altro beneficiato. Da quella posizione si poteva vedere comodamente l'impressionante numero di pezze commemorative dei campionati vinti dai nostri avversari, ben 30.
Oltre a noi 9 c'era la Sez. Villach composta da 2 persone più i due pordenonesi, che però erano in un altro settore. Non so dire se nel palazzo ci fossero altri tifosi dei Foxes ma non credo.
Fortunatamente la partita si è messa bene già nel primo tempo, il che ci hai regalato ulteriore entusiasmo. La frangia più calda del tipo casalingo si trovava sulla tribuna opposta alla nostra munita ovviamente degli immancabili tamburi. Va dato loro atto di aver sostenuto la squadra fino all'ultimo secondo e senza mai abbattersi nonostante la sconfitta.
Il Bolzano mi ha dato l'impressione di essere una squadra molto solida e cinica e non ho mai avuto l'impressione che il kac potesse essere pericoloso o avere la forza di invertire l'inerzia della gara, che è scivolata via liscia fino alla terza sirena.
A fine gara i ragazzi si sono raccolti sotto il nostro spicchio di tribuna e ci hanno salutato. Lo stesso abbiamo fatto noi con la squadra avversaria ed in particolare ovviamente con l'indimenticato Ziga Pance.
Il clima è stato sempre molto cordiale, probabilmente anche per via del fatto che siamo a inizio stagione, così ne ho approfittato per girare un po' e chiacchierare coi fan del kac (che non sono molto ottimisti per la stagione) e comprare dei gadget al bellissimo fanshop presente a palazzo.
Al termine della gara abbiamo raggiunto il furgone e abbiamo abbandonato la zona del palazzo senza intoppi nè traffico, e sempre sotto la pioggia battente abbiamo fatto ritorno a casa, con sosta in quel di Lienz per mangiare al Mac.
Siamo rientrati a bz verso le 2 e mezza stanchi e un po' incriccati, ma veramente molto felici e soddisfatti del nostro amato HCB.