INIZIO FEHERVAR

L’Hockey Club Bolzano, malgrado la sconfitta ai rigori a Szekesfehevar, accede direttamente ai playoff grazie alla sconfitta dello Znojmo contro l’Innsbruck. Per il resto l’HCB sembra avere un periodo di (legittimo) appannamento, molti giocatori sembrano quasi in riserva; va comunque segnalato l’esordio del nuovo acquisto Mikko Luoma, cui lascia il posto in roster Michele Marchetti.

La partita non offre granchè dal punto di vista dello spettacolo, entrambe le squadre sembrano più attente a non scoprirsi; il Fehevar rincorre ancora il sesto posto in classifica mentre il Bolzano vuole garantirsi la certezza matematica della postseason. Un Sarauer indiavolato guida i magiari all’assalto della porta biancorossa difesa da un Melichercik ancora una volta superbo; la reazione dei Foxes è debole ed affidata per lo più a fiammate improvvise. Il penalty killing del Bolzano, guidato da un Insam semplicemente eroico, annulla due superiorità numeriche ungheresi e porta le due squadre al primo intervallo a reti inviolate.

In avvio di secondo tempo, i padroni di casa sfiorano per due volte la rete del vantaggio, ma il puck si stampa prima sul palo (attraversando poi lo specchio della porta senza entrare) e, pochi minuti dopo, è la traversa a salvare il Bolzano su una fiondata di Schiechl. I Foxes danno segni di risveglio con l’uomo in meno, quando Oleksuk sfiora il vantaggio con un’azione personale; tornati in parità numerica, ancora i biancorossi a sfiorare il gol con una combinazione Palmieri-Root, con il numero 20 che non riesce a realizzare dopo aver aggirato Hetenyi. Maylan lascia i suoi con l’uomo in meno, ma gli ospiti non riescono ad approfittarne ed il numero 47 dell’AVS chiama Melichercik alla grande parata e sul copntropiede è Seymour a far venire i brividi al goalie avversario, con il disco che sfugge alla presa di Hetenyi e termina fuori così anche la seconda pausa vede il punteggio ancorato allo 0-0 iniziale.

Il match si sblocca dopo nemmeno due minuti di gioco della terza frazione: azione confusa davanti a Melichercik, Metropolit non si avvede di avere alle spalle Bodo che insacca di furbizia; l’AVS19 cerca subito di raddoppiare, ma il goalie del Bolzano compie due miracoli nel giro di pochi secondi. Il pareggio biancorosso arriva pochi secondi dopo che i Foxes non hanno sfruttato una superiorità numerica: Gellert riceve il disco sulla blu di attacco e spara il puck verso la gabbia di Hetenyi, sulla traettoria del tiro si trova la stecca di Markus Gander che lo sfiora quel tanto che basta a renderlo imparabile. Il Bolzano si fa sotto e trova addirittura il vantaggio: Glen Metropolit vince un ingaggio, il disco arriva a Vallerand che trova la rete all’incrocio dei pali. Passano poco meno di due minuti ed il Fehevar pareggia: penalità molto dubbia fischiata a Gander, i magiari fanno girare il disco che arriva a Manavian; tiro del giocatore francese ed il puck, deviato dalla stecca di un biancorosso, termina alle spalle di Melichercik. Prima dell’ultima sirena, c’è tempo ancora per un pericolo portato da Beauregard, ma il goalie del Bolzano blocca e così si va al tempo supplementare, dove i biancorossi non riescono a sfruttare una ghiotta opportunità con l’uomo in più e quindi la partita viene decisa ai rigori, con la rete decisiva di Koger che dà la vittoria ai suoi.

Il Bolzano può comunque festeggiare l’approdo ai playoff per il 4° anno consecutivo e prepararsi per la trasferta di Lubiana, in casa dell’ultima in classifica.

Riccardo Giuriato

AVS-HCB 3-2 dtr (0-0; 0-0; 2-2; 0-0; 1-0): 41:45 Christopher Bodo (1-0); 49:14 Markus Gander (1-1); 52:43 Marc Olivier Vallerand (1-2); 54:20 Antonin Manavian PP1 (2-2); 67:00 Daniel Koger PS (3-2);

FINE FEHERVAR