INIZIO HCB RBS PR

Torna al Palaonda il Bolzano e, dopo il Linz, si trova ad affrontare l’altra corazzata, quella targata Red Bull; anche questa partita si conclude con una sconfitta per la squadra guidata da Tom Pokel.

I biancorossi non riescono a sfruttare la prima superiorità numerica a favore e, dopo nemmeno 5 minuti di gioco, si trovano sotto: tiro beffardo di Rauchenwald e disco che sfila in mezzo ai gambali di Melichercik prima di rotolare in fondo al sacco. I Foxes reagiscono subito e sfiorano il pareggio in più occasioni, ma la gabbia di Gracnar sembra stregata ed il disco sembra non voler entrare. Quando tutto sembra perduto, Daniel Frank scorge con la coda nell’occhio Glen Metropolit lasciato solo sul secondo palo dalla difesa avversaria e gli serve un disco d’oro che il numero 50 infila nel sacco.

I biancorossi non sembrano paghi e ci provano, ma rischiano di subire il gol dopo che Seymour ha commesso un erroraccio in 

CENTRO HCB RBS PR

uscita di zona; proprio allo scadere un difensore del Salisburgo toglie dalla propria porta un disco velenoso che stava entrando dopo aver superato un incerto Gracnar.

RBS in pressione all’inizio della frazione centrale e, dopo che Raffl ha alzato troppo la mira, trovano la rete del nuovo vantaggio con Kristler che, dimenticato da Luoma davanti alla gabbia, mette il puck sotto la traversa. Lo stesso Luoma si prende due minuti e, quando rientra, il Bolzano trova il pareggio: contropiede velocissimo di Frigo che serve Reid, a cui non resta che insaccare. I Foxes superano indenni una seconda penalità e vanno al secondo riposo sul 2 pari.

In avvio di ultima frazione è ancora la traversa a fermare i biancorossi, poi, dopo una fase di gioco abbastanza confusa, succede il patatrac: gli arbitri danno 5+20 a Glen Metropolit per gancio con bastone al volto di Welser, il Palaonda diventa una baraonda e il Salisburgo trova la terza e la quarta rete con l’uomo in più ad opera di Raffl e Kristler. Il Bolzano prova a reagire, coach Tom Pokel toglie anche Melichercik per il sesto uomo di movimento, ma John Hughes trova l’empty net che chiude i conti.

Riccardo GIURIATO

HCB-RBS 2-5 (1-1; 1-1; 0-3)04:31 Alexander Rauchenwald (0-1); 15:09 Glen Metropolit (1-1); 22:20 Andreas Kristler (1-2); 34:17 Brodie Reid (2-2); 46:44 Thomas Raffl PP1 (2-3); 49:58  Andreas Kristler PP1 (2-4); 58:52 John Hughes EN (2-5)

FINE HCB RBS PR