Venerdì 17 è un giorno nefasto nella cabala e si dimostra tale anche per il Bolzano che, al Palaonda,
viene travolto da un Vienna cinico e spietato, che si limita a fare il “compitino” ma dilaga per 0-5.
Coach Pokel deve fare a meno, oltre che degli infortunati Ramoser e Oleksuk, anche di Luoma (riposo precauzionale) e di Bernard (che potrebbe diventare papà), ma recupera Marcel Melichercik a difesa della gabbia. I Foxes schierano le seguenti linee: Yogan-Palmieri-Vallerand; Root-Reid-Frigo, Sparks-Frank-Gander, Gellert-Insam-Marchetti.
Il Vienna domina gran parte del primo tempo, nonostante le tre penalità in cui incappano i suoi giocatori e poi , alla prima superiorità numerica, colpisce con l’ex forse più amato: Mcgregor Sharp, il cui tiro dalla media distanza non lascia scampo a Melichercik. I biancorossi comunque reagiscono e ci provano, ma i pericoli corsi da Kickert nei primi 20 minuti di gioco si possono davvero contare sulle dita di una mano. Ancora meno sono nella frazione centrale quando il Vienna, dopo aver più volte fallito la rete, passa altre 4 volte con Peter, Ferland, Holzapfel e Nödl; i biancorossi sfiorano la rete in contropiede con Yogan che spara addosso al portiere.
Nell’ultima frazione, i Capitals si limitano ad amministrare il largo vantaggio e non forzano più di tanto il ritmo; ciò nonostante, il Bolzano non riesce a creare pericoli concreti a Kickert e la partita si trascina stancamente fino alla fine, con l’ultimo sussulto costituito dall’accenno di rissa fra Seymour e Bauer, dopo di che suona la sirena finale ed il Bolzano si trova a fare i conti con l’ennesima sconfitta di questo scellerato pick round.
Mancano una decina di giorni ai playoff e speriamo che per quella data i Foxes tornino a giocare come sanno.
Riccardo Giuriato
HCB-VIC 0-5 (0-1; 0-4; 0-0): 14:46 Mcgregor Sharp PP1 (0-1); 28:18 Patrick Peter (0-2); 31:25 Johnathan Ferland PP1 (0-3); 36:06 Riley Holzapfel (0-4); 39:27 Andreas Nödl
Photo courtesy Andreas Kemenater.