Colpo gobbo del Bolzano che, in gara 3, espugna la “Erste Bank Arena” di Vienna, ribalta la serie portandosi in vantaggio sul 2-1 e si prepara a gara 4, che si disputerà sul ghiaccio amico del Palaonda, nella migliore condizione possibile di spirito. Particolarità: per la prima volta, in questi playoff, i biancorossi sono riusciti a vincere la partita dopo essere passati in svantaggio.
Partono forte i viennesi che provano da subito a mettere le tende nel terzo difensivo biancorosso, impedendo così al Bolzano di ragionare ed uscire in maniera pulita dalla zona; quando giochi troppo in difesa, rischi a livello disciplinare ed infatti prima Stefano Marchetti e pochi secondi dopo Tuokkola (sostituito nel penalty box da Angelidis) si fanno fischiare due penalità forse evitabili. In doppia inferiorità numerica, i Foxes difendono il proprio terzo con le unghie e con i denti e riescono ad uccidere le penalità.
I padroni di casa riescono a “bucare” Pekka Tuokkola grazie ad un tiro di Lakos, ma gli arbitri, dopo aver consultato il video replay, annullano per l'evidente ostruzione di Rotter sul portiere del Bolzano; poco dopo prima Romig tira troppo centrale su Tuokkola, poi Klubertanz alza troppo la mira sul rebound. A metà frazione, Austin Smith si prende 2+2 in maniera assolutamente sciocca, ma a parte la traversa colpita da Brocklehurst, il Vienna non riesce a creare grossi problemi alla PK unit del Bolzano.
Biancorossi vicini al vantaggio con Sointu che tira trovando la respinta di Lamoreux; sul rebound arriva Tomassoni ed il goalie dei Capitals riesce a deviare il tiro.
Al minuto 18:18 Schneider serve Jamie Fraser in zona neutra, due, tre pattinate per l'ingresso nel terzo di attacco e tiro improvviso verso la gabbia difesa da Tuokkola che viene beffato dall'involontaria deviazione di Monardo e così alla prima pausa il tabellone dice che i Caps conducono per 1-0.
Comincia il secondo drittel ed il Bolzano guadagna una superiorità numerica che, però, non viene sfruttata a dovere; malgrado questo i biancorossi dimostrano di “esserci” e cominciano a farsi vedere più spesso dalle parti di Lamoreux, il quale blocca 2 iniziative ravvicinate dei Foxes.
Ci provano i viennesi con una discesa di Jerry Pollastrone, ma Tuokkola pinza con eleganza; il portierone finlandese si ripete ancora una volta, sempre su una conclusione dell'ex biancorosso.
Al 38:08 Patrick Peter si fa cogliere in flagrante senza caschetto e si accomoda nel penalty box dove, al 39:27, lo raggiunge Kelsey Tessier; nonostante la doppia superiorità numerica, gli ospiti non passano e la seconda frazione si chiude senza marcature.
Passano 2:26 nella terza frazione di gioco ed il Bolzano trova la rete del pareggio grazie ad Alex Petan, servito nello slot da un grande assist di Chris DeSousa: il numero 19 controlla e poi buca il portiere avversario fra i gambali.
Il Vienna prova a riportarsi in vantaggio, ma Romig e Klubertanz trovano sulla loro strada un Tuokkola che gli nega la gioia della rete.
Da cuori forti gli ultimi minuti di partita: al 51:13, con le squadre in 4 contro 4, Vienna trova il secondo vantaggio grazie ad un diagonale di Tessier imparabile per Tuokkola; il Bolzano gioca poi un buon powerplay senza però riuscire a trovare la rete del pari; quando sembra che la partita ormai sia andata, coach Suikkanen toglie Pekka Tuokkola per il sesto uomo di movimento e, a 26 secondi dalla fine viene premiato dalla rete di Petan che sfrutta al meglio un assist di Halmo facendosi trovare solo soletto sul secondo palo: 2-2 e partita che va ai supplementari.
I padroni di casa mettono subito sotto pressione la difesa del Bolzano che pasticcia parecchio e concede una pericolosa superiorità numerica agli avversari per uno sgambetto di Carlisle ai danni di Vause; anche questa volta però è il PK biancorosso ad uscirne vincitore, grazie anche ad una spettacolare parata di Pekka Tuokkola che riesce a rendere innocua una conclusione da due passi di Andreas Nödl.
Al 64:46 il gol partita: Austin Smith difende un disco in balaustra e si lancia in un contropiede 2 contro 1 seguito da Miceli, assist al bacio dello sniper texano verso il numero 26 che, nonostante si venga a trovare il disco fra i pattini, tira verso la gabbia avversaria; sfortunatamente per i padroni di casa, il disco incoccia prima sul gambale di Lamoreux, poi sul pattino di Peter ed infine ruzzola in fondo al sacco, dando al Bolzano la vittoria in gara 3.
Sabato 31, alle ore 18:00, al Palaonda di Bolzano andrà in scena gara 4, in cui i biancorossi cercheranno di guadagnarsi il match point per il passaggio in finale.
Riccardo Giuriato
VIC-HCB 2-3 dts (1-0; 0-0; 1-2; 0-1): 18:18 Jamie Fraser (1-0); 42:26 Alex PETAN (1-1); 51:13 Kelsey Tessier (2-1); 59:34 Alex PETAN (2-2); 64:46 Angelo MICELI (2-3)
Semifinali (serie “best of seven”)
VIC-HCB 2-3 (1-2)
RBS-EWL 4-2 (2-1)