di Sergio Bertoli

Bolzano impiega un minuto per spazzare via dal PalaOnda i cugini dell’Innsbruck e continuare a sperare in un piazzamento nei primi 6 che garantirebbe la partecipazione diretta ai play off. Gli ospiti arrivano a Bolzano con Bealieu in panchina, coach ad interim finchè non si troverà qualcuno a guidare gli squali, ma i biancorossi pigiano subito sull’acceleratore per sfatare il detto che allenatore nuovo porta punti in cascina.

I Foxes macinano gioco, ma di occasioni vere se ne vedono poche, gli ospiti dal canto loro si limitano a proteggere Andy Chiodo e non è che in via Galvani ci sia da stropicciarsi gli occhi. Al minuto 8:30 gli uomini di Pokel passano a condurre, errore in disimpegno degli austriaci e Broda punta Chiodo, lo mette a sedere e porge un disco a REID che deve solo essere spinto in fondo al sacco, poi più nulla di rilevante fino alla prima sirena.

In apertura di secondo Drittel Bolzano parte forte e pare sul punto di passare nuovamente, Foster prima e Palmieri poi mancano di un niente il raddoppio, ma sul rapido rovesciamento di fronte Moessmer serve Schennach che pesca SCHAUS che al minuto 2:53 gela il PalaOnda. Bolzano preme ma come al solito i suoi attacchi sono sterili, ma al minuto 8:40 Toni Bernard ruba un disco sulla blu d’attacco, punta Chiodo, induce al fallo i difensori ospiti, gira dietro la gabbia e serve splendidamente MARKUS GANDER che al volo riporta avanti i padroni di casa. C’è anche il tempo per una bomba di Palmieri che scheggia l’incrocio dei pali e si arriva così al minuto fatale (per gli ospiti) che chiuderà la partita: minuto 17:28 NICK PALMIERI lotta come un leone davanti allo slot finchè fortuitamente di schiena riesce a deviare in fondo alla gabbia il disco del 3 – 1, gli arbitri ravvisano uomo in area (Pollastrone), ma la prova televisiva dà ragione ai nostri e si può festeggiare, ma andiamo oltre: minuto 17:57 JERRY POLLASTRONE s’inventa un polsino da urlo che finisce la sua corsa sotto l’incrocio dei pali sopra il bastone di un esterrefatto Andy Chiodo e per chiudere arriviamo al minuto 18:28 con JOEL BRODA che in slalom ubriaca l’intera difesa ospite ed infila il 5 – 1 che di fatto fa già scorrere i titoli di coda; in un minuto Innsbruck è al tappeto e non si risolleverà più.

Quasi senza senso gli ultimi 20 minuti, i padroni di casa controllano agevolmente il match e non rischiano nulla, da qui al 3 gennaio si giocheranno altre 4 partite e sarebbe stato inutile bruciare energie che saranno fondamentali la settimana prossima.

Grazie a questo successo Bolzano conferma la quinta piazza, ma ora ci saranno tre trasferte da paura quali ZNOJMO, KAC e VILLACH, al termine delle quali sarà più chiaro il futuro dell’armata biancorossa, ma con la consapevolezza che quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare quindi: rispetto per tutti ma paura di nessuno!