Il ritmo delle gare continua frenetico e ci regala continue emozioni, tanto che la classifica assomiglia ad un elastico che si allunga e si accorcia, fino al momento attuale dove nello spazio di soli 4 punti puoi ritrovarti al 3º posto o vederti sfuggire per un pelo l'accesso alle Top six. Attualmente occupa il 3º posto Znojmo con 74 p.ti, seguono i Capitals con 73, Dornbirn con 70, poi Villach e i Foxes con 69. Gli ultimi 2 turni saranno affollati di scontri diretti e probabilmente tutto si deciderà sul filo di lana.
A partire dalla prossima gara del Bolzano contro Dornbirn che si terrà al Palaonda venerdì 15 alle ore 19,15. Dell'andamento dei nostri prossimi avversari constatiamo che hanno perso 4:2 a Villach, 5:1 a Salzburg, 4:1 a Znojmo, vinto 2:1 ai rigori con VSV e 2:4 a Linz (no comment) e ancora perso 4:3 con Fehervar. Direi un ruolino di marcia abbastanza tranquillizzante, insomma un avversario non in forma strepitosa...
Ultima e seconda consecutiva in casa x i biancorossi contro gli ungheresi sui quali dirò qualcosa più avanti.
I cecki giocheranno dapprima fra le mura amiche contro gli ungheresi, poi a Villach (altro scontro diretto). L' Orli recentemente ha vino a Salisburgo e giusto stasera ha vinto proprio contro lo stesso VSV. Altra partita che aspetta il VSV è il derby carinziano contro il KAC in casa. Dornbirn chiuderà la regular season in casa contro Linz. Vienna in teoria sul velluto prima a Lubiana poi a Innsbruck. Ma attenzione... perché di velluto sloveno noi, purtroppo ne sappiamo qualcosa...
Sapete tutti qual'è la situazione attuale dei Foxes, con la coperta cortissima in difesa ma siamo ugualmente reduci da 4 vittorie consecutive (Haie, Olympia a Innsbruck e a Szekesfehervar) per poi capitolare a Vienna, dove ancora una volta, sembra sia stata decisiva la stanchezza delle due gare in meno di 24 ore.
In Tirolo abbiamo sofferto in maniera particolare nei minuti finali e si è anche parlato e scritto di discussioni "a muso duro" all'interno dello spogliatoio biancorosso. Voglio dire che per diversi aspetti spesso non comprendo né scelte né atteggiamenti del nostro coach. Perdura il suo inspiegabile scetticismo verso i giovani locali, che quando sono stati chiamati sul ghiaccio per necessità hanno sempre ripagato con grinta e dedizione e anche concretezza. Deve tenere conto nelle sue valutazioni che, con la difesa in super-emergenza, giocoforza i sacrifici degli attaccanti, che già sono ampiamente previsti dai sui schemi di gioco, si moltiplicano, togliendo lucidità in fase realizzativa. E lo si è toccato con mano nei minuti finali alla Wasserkraft Arena quando prima McMonagle, invece che liberare cercando la porta vuota degli squali, taglia la pista in orizzontale favorendo il recupero del disco appena fuori dalla blu agli avversari. Successivamente un svarione ancora più clamoroso di Flemming che appoggia centralmente assistendo Ulmer per una comoda conclusione che poteva compromettere il risultato. 2 indiscutibili punti di forza del nostro pacchetto arretrato in apnea totale nei momenti finali e decisivi di una gara importantissima: un’istantanea emblematica di una situazione tecnica che si è protratta sicuramente più a lungo del dovuto. Non mi spiego come un tecnico difensivista come Pokel abbia lasciato incancrenire questa situazione di organico estremamente ridotto nel pacchetto difensivo. L'anno del trionfo nel torneo EBEL aveva a a disposizione Pichè, Charlebois, Tomassoni e Nicoletti (oltre ai 3 italiani). Come già detto sopra, questa situazione si ripercuote su tutto il sistema di gioco, finanche al P.P. dove, ricordo, siamo decimi su 12, mentre il P.K. ci vede penultimi nella statistica (forse per questo siamo primi nella classifica Fairplay...). È di queste ore l'ingaggio dell'atteso difensore e potrebbe già vestire la casacca biancorossa a partire dalla prossima partita: Brendan Bell (+ di 100 partite in NHL ma senza squadra dalla fine dela stagione scorsa). Sarà in grado di entrare fin da subito nei meccanismi della squadra e di sostenere il ritmo di gare che ci vedranno lottare con il coltello fra i denti per una posta molto alta? Noi siamo, come sempre, fiduciosi e confidiamo nelle scelte tecniche degli addetti ai lavori, anche per quanto riguarderà il riassesto del totale punti abbinati ai giocatori che per regolamento EBEL va contenuto in 60. Abbiamo avuto la possibilità di vedere la gara di Szekesfehervar in televisione, grazie al lavoro dei tecnici e dei cronisti di Video33 e ci ha riempito di orgoglio vedere i nostri battersi contro una compagine molto sportiva, che non ha regalato nulla. Biancorossi sostenuti, anche a 740 Km. da casa, da un gruppo di fedelissimi appassionati, così come poi è stato anche questa sera a Vienna. Il popolo biancorosso ringrazia ma sicuramente si merita queste attenzioni e a Innsbruck lo ha dimostra ancora una volta, invadendo letteralmente la Wasserkraft Arena e facendola traboccare di un entusiasmo che, dopo quasi 3 anni di torneo EBEL, ancora cresce e fa battere sempre più forte i cuori biancorossi. Voglio ancora sottolineare e fare un plauso alla sportività e serietà degli ungheresi, che oramai fuori dai giochi per l'accesso alle Top 6, non solo hanno combattuto fino all'ultimo secondo contro di noi ma hanno battuto il Dornbirn e proprio per questo voglio mettere in guardia fin da adesso a tenere alta la concentrazione non solo nel decisivo scontro contro i Bulldogs stessi ma ancora di più nella gara conclusiva al Palaonda della regular season. E come cantavano i Beatles ALL TOGETHER NOW!
O + semplicemente, come canta la curva, TUTTI OH! Si TUTTI: società, tecnici, giocatori italiani e stranieri, chi ha giocato di più, chi ha giocato di meno, chi è arrivato da pochissimo, TUTTI dalla stessa parte a remare uniti e concentrati per ottenere un importantissimo traguardo della stagione che ci permetterebbe di attenuane e contenere un minimo lo stress psicofisico nel quale finora abbiamo, spesso per necessità, un poco ecceduto. Ma quando dico tutti il mio pensiero va principalmente a noi tifosi che del resto sono certo non mancheremo, a maggior ragione in queste due ultime gare a far sentire numerosa la nostra presenza e forte la nostra voce di incitamento per i ragazzi che indossano la nostra maglia e onorano i nostri colori. Vestiamoci tutti di biancorosso, tutti al Palaonda e fuori la voce! FORZA BOLZANO, VINCI PER NOI, FORTI INSIEME!