HCB Skelleftea 1

 

Un Bolzano tutto cuore e senza timori reverenziali, sconfigge il più quotato AIK Skellefteå nella prima partita della CHL 2018-2019, imponendosi ai tiri di rigore.

Parte subito forte la squadra di coach Suikkanen e, dopo soli 38 secondi, Armalis è già battuto: Findlay serve uno scatenato Catenacci che insacca.

 

 

La squadra svedese è di una categoria superiore ai Foxes e comincia a dimostrarlo da subito, cominciando a schiacciare i biancorossi nel proprio terzo difensivo. Il Bolzano assorbe le folate offensive degli avversari sostenuto da uno spettacolare Leland Irving che si erge come un monolito davanti a Halloway, Eriksson, Aaltone e Alvarez. Proprio dalla respinta del goalie canadese su un tentativo di Alvarez, nasce il raddoppio biancorosso: Findlay s'invola in contropiede sulla sinistra e serve dall'altra parte un solissimo Blunden che fa secco Armalis.

Bastano 22 secondi all'AIK per trovare la rete che dimezza lo svantaggio: è Linus Lindström che trova lo spiraglio giusto in mischia per infilare il disco in rete.

Le squadre in campo sembrano calmarsi, ma una penalità fischiata ad Alvarez concede al Bolzano alcune golose occasioni per portarsi sul 3-1, ma la gabbia avversaria questa volta non viene violata e si va al primo riposo con i padroni di casa avanti per 2-1.

HCB Skelleftea 5Leland Irving si è dimostrato un baluardo quasi insuperabile per gli svedesi (foto di Andrea GIOVANAZZI - HCBfans.net)

L'inizio della frazione centrale è tutto svedese: dopo una prima occasionissima fallita, al 20:46 Filip Berglund infila Irving con un bel diagonale. La squadra ospite non smette di pressare e rischia di subire in contropiede, ma Miceli e Catenacci non riescono a marcare punti. 

Con Carozza in panca puniti per 2 minuti, ecco Leland Irving ergersi a baluardo della porta biancorossa, parando in sequenza su Aaltonen, Möller e Halloway. La pressione svedese è forte, i Foxes fanno fatica ad effettuare cambi di linee regolari ma cominciano a tornare a farsi vedere dalle parti della gabbia avversaria. Armalis sgambetta un attaccante biancorosso e si vede fischiare 2 minuti di penalità e, alla seconda opportunità, il Bolzano fa centro con un bolide al volo di Marco Insam che s'infila a fil di traversa ed è il 3-2 con cui si conclude la seconda frazione.

Il terzo periodo è sostanzialmente un lungo monologo degli scandinavi che piantano le tende davanti alla gabbia biancorossa; i Foxes faticano ad uscire dal proprio terzo, ma quando ci riescono, fanno venire i sudori freddi agli avversari; peccato che Angelo Miceli non sia in giornata quando si fa trovare solo davanti al portiere avversario. Sul fronte opposto, Irving si oppone vittoriosamente a Pudas, Halloway, Alvarez e Olimb, mentre viene salvato dalla scarsa mira di Aaltonen che, da due passi, manda clamorosamente a lato.

Il forcing ospite trova coronamento a poco più di 5 minuti dalla fine, quando Olimb serve in mischia per Aaltonen che, questa volta, proprio non può sbagliare: 3-3 e tutto da rifare, mentre al Palaonda sembra materializzarsi l'ombra di una sconfitta beffarda, ma la terza sirena non vede ulteriori marcature e quindi si va all'overtime.

Nel tempo supplementare, giocato in 3 contro 3, prevale un sostanziale equilibrio: alle occasioni di Möller e Olimb, rispondono Catenacci e Blunden, ma il punteggio non si sblocca e quindi la vittoria viene assegnata ai tiri di rigore; l'unico a realizzare il proprio penalty è Alex Petan, mentre Irving risulta insuperabile per i tiratori avversari ed il Bolzano può portarsi a casa i primi 2 punti ufficiali della stagione.

HCB Skelleftea 6

Festa biancorossa al Palaonda (foto di Andrea GIOVANAZZI - HCBfans.net)

 

Riccardo GIURIATO

 

HCB – AIK 3-3 dtr (2-1; 1-1; 0-1; 0-0;1-0):00:38 Daniel CATENACCI (1-0); 14:10 Mike BLUNDEN (2-0); 14:32 Linus Lindström (2-1); 20:46 Filip Berglund (2-2); 36:43 Marco INSAM PP1 (3-2); 54:21 Juhamatti Aaltonen (3-3); 65:00 Alex PETAN PS (4-3)

SEQUENZA RIGORI:

Campbell PALO

Moller PARATO

Catenacci FUORI

Ericsson FUORI

Findlay PARATO

Lindstrom FUORI

Miceli PARATO

Aaltonen PARATO

Petan GOL

Llindstrom PARATO