di Sergio Bertoli

Si finisce con il coro : “PALMIERI, PALMIERI, PALMIERI, PANDORO PER PALMIERI” una serata non proprio eccelsa per i colori biancorossi, ma quel che conta è il risultato e, se pensiamo che a poco più di 4 minuti dalla fine Bolzano era sotto 0 – 2 c’è comunque da festeggiare. Bolzano bruttino, anzi brutto, che comunque domina la partita senza però trovare mai la via del goal; Bolzano pasticcione che ha sempre in mano il pallino del gioco ma manca di concretezza, con gli ospiti che nelle poche sortite offensive fanno male 2 volte, senza contare le tante parate decisive di Jaro Huebl, che ha tenuto in piedi una barca che faceva acqua da tutte le parti.

Coach Dave MacQueen si deve essere guardato più volte il match di 2 settimane fa con il miglior Bolzano della stagione uscito splendido vincitore per 4 – 1 ed ha azzeccato tutte le contromosse tattiche che  c’erano da adottare meno una: il cuore, ed è qui che ha perso la partita, quando Bolzano ha iniziato a giocare con il cuore (non solo una fantastica, commovente quarta linea che il cuore ce lo mette sempre) le cose sono cambiate e Bolzano ha colto un’importantissima vittoria seppure “solo” all’extra time.

Biancorossi fin da subito a dettare i ritmi partita con Dornbirn sornione ad aspettare l’occasione propizia, che arriva al minuto 4:02 allorquando Caruso pesca MATT SIDDAL solo soletto davanti a Huebl che sigla lo 0 – 1 al minuto 4:02. Foxes che premono ma alla prima sirena restano sotto.

Secondo Drittel sulla falsariga del primo, gioca solo il Bolzano con gli avanti biancorossi che giocano un match nel match contro il goalie ospite Madlener, finchè al minuto 13:48 in una delle rarissime sortite offensive ARNIEL ottimamente servito da D’Aversa sigla lo 0 – 2 con il quale si va al secondo riposo.  

La frazione finale è un monologo biancorosso, ma i FOXES sbattono sempre sul muro eretto davanti all’estremo Madlener, che però nulla può sull’ennesima azione d’attacco dei nostri: minuto 15:47, POLLASTRONE decide che la partita va riaperta e gonfia la rete ospite caricando non solo la squadra, ma tutto il PalaOnda che decide di scendere in campo a fianco dei suoi beniamini. Bolzano a questo punto ci crede e spinge a tutto gas, ma gli arbitri vedono un fallo in attacco di DiCasmirro a meno di 3 minuti e mezzo dal termine, che ricorda molto il fallo fischiato a Bell nel corso dell’ultimo match casalingo giocato contro Salisburgo. Stavolta l’epilogo però è diverso, le volpi contengono i “Bulldogs” e appena ammazzata la penalità sciorinano un’azione da manuale dell’hockey: Saviano e DiCasmirro apparecchiano per POPE che al 18:46 fa esplodere di gioia il PalaOnda. Ad un niente dalla sirena finale Pollastrone avrebbe sulla stacca il disco partita che però esce di un niente e si va così ai supplementari.

Nell’extra time comanda Bolzano, ma gli austriaci si vedono murare da Huebl un’occasione ghiottissima, finchè al minuto 4:41 McMonagle innesca PALMIERI che s’invola sulla destra, fa passare il disco fra i pattini di un difensore ospite, mette a sedere Madlener e fa scivolare il puck nella gabbia dei Bulldog per il 3 – 2 finale; gran goal, con NICK che va ad esultare sotto curva per una vittoria importantissima che proietta Bolzano in quinta posizione addirittura a – 2 dal secondo posto.