Il Bolzano, ancora privo di 3 elementi fondamentali come Geiger, Mackenzie e Findlay, viene sconfitto per 4-2 dagli ungheresi del Fehervar e dice probabilmente addio alle possibilità di agganciare il quarto posto in classifica.
La partita sul ghiaccio del Fehervar è lenta, le due squadre iniziano in modo abbastanza guardingo; il Bolzano gode della prima superiorità numerica del match, ma nonostante il lungo dominio territoriale, i biancorossi si rendono pericolosi solo con un tiro al volo di Mike Blunden che non batte Kornakker.
Le occasioni vere latitano e la partita va avanti a fiammate, come quella del Fehervar con Luttinen che, lasciato da solo al centro della difesa bolzanina non riesce a battere Leland Irving anche per l'intervento falloso di Markus Nordlund che si accomoda in panca puniti; anche il primo powerplay ungherese non sportisce marcature e l'unica occasione capita a Stipsicz che si vede bloccare il tiro da Irving.
Il Bolzano passa a condurre con la seconda superiorità numerica di serata: Nordlund tira, Kornakker si lascia sfuggire il disco e sul rebound arriva come un falco Riley Brace che insacca la rete del vantaggio e realizzando la terza marcatura in 2 partite.
Passano meno di due minuti ed i biancorossi raddoppiano: questa volta il tiro è di Marco Insam, Kornakker si salva in qualche modo, ma concede un rebound che Deluca serve a Catenacci, il quale conclude a rete spolverando l'incrocio dei pali.
A 4 secondi dalla sirena Massimo Carozza si prende una penalità caricando irregolarmente un avversario, ma alla prima pausa il Bolzano è ancora in vantaggio.
Bastano 70 secondi della frazione centrale con l'uomo in più ed il Fehervar dimezza le distanze con Vänttinen che insacca con un tiro dallo slot.
La squadra di casa comincia a crederci e preme, il Bolzano invece comincia ad andare in crisi, come già successo altre volte nel corso della stagione; la pressione magiara è forte ed i biancorossi faticano parecchio a liberare il terzo di difesa.
I padroni di casa prima sfiorano il pareggio con un tiro di Koskiranta che Irving blocca in due tempi, poi vanno a segno con l'uomo in più per la penalità fischiata a Luca Frigo: è Luttinen a trovare lo spiraglio giusto per battere per la seconda volta il portiere dei Foxes. 2-2 alla seconda pausa.
L'inizio della frazione conclusiva vede la partita salire di tono con numerosi capovolgimenti di fronte, ma i pericoli per i due portieri sono relativamente pochi. Intorno alla metà del periodo, il Bolzano sembra prendere il comando delle operazioni e sfiora la rete del nuovo vantaggio con Alex Petan che, da buon posizione non trova la porta. Lo stesso attaccante biancorosso è costretto al fallo pochi minuti dopo per fermare un pericoloso contropiede di Erdely, ma il pk del Bolzano questa volta non concede marcature agli avversari.
A poco più di due minuti dalla fine, il Fehervar trova inaspettatamente il gol del vantaggio con Harty, che insacca su una corta respinta concessa da Irving. È praticamente la fine delle speranze biancorosse, perchè proprio sulla sirena Stipsicz trova l'empty net che fissa il punteggio sul 4-2 definitivo.
Il prossimo impegno per i biancorossi di coach Kai Suikkanen sarà venerdì sera alle 19.15 al Palaonda per l'ultimo impegno casalingo del pick round contro i lanciatissimi Vienna Capitals.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
AVS-HCB 4-2 ('0-2; 2-0; 2-0):15:32 Riley BRACE PP1 (0-1); 17:08 Dan CATENACCI (0-2); 21:10 Tuomas Vänttinen PP1 (1-2); 35:37 Arttu Luttinen PP1 (2-2); 57:38 Jonathan Harty (3-2); 59:59 Bence Stipsicz EN (4-2)
Altri risultati PICK ROUND:
KAC – VIC 1-4 (0-2; 1-2; 0-0)
RBS – G99 1-2 (0-1; 1-0; 0-1)
Classifica PICK ROUND (dopo 8 giornate):
VIC 27
G99 22
KAC 13
RBS 10
HCB 7
AVS 6
Risultati QUALIFICATION ROUND:
HCI – EHL 5-1 (2-0; 3-0; 0-1)
DEC – ZNO 1-8 (0-3; 1-1; 0-4)
riposa VSV
Classifica QUALIFICATION ROUND:
ZNO 18
EHL 15
DEC 11
VSV 9
HCI 8