Il Bolzano dà seguito alla vittoria casalinga di venerdì contro il Dornbirn ed espugna a fatica anche l'ostico ghiaccio di Székesfehérvár per 3-4, dopo aver quasi del tutto dilapidato il vantaggio di tre reti seguito al gol a freddo di Andrew Yogan.
Pronti, via ed il Fehérvár passa subito in vantaggio grazie ad Andrew Yogan che sfrutta la dormita della difesa biancorossa ed insacca all'incrocio dei pali. Il Bolzano va in bambola, Irving regge a galla i suoi che, piano piano, cominciano ad entrare nel match. Nel giro di 18 secondi, grazie a Bardaro (splendido assist di Frank) e a Catenacci (passaggio al bacio di Hargrove), il Bolzano ribalta il risultato e, dopo due minuti circa, cala anche il tris grazie ad una fucilata al “sette” di Marco Insam, con gli ospiti in doppia superiorità numerica. La squadra di casa si dimostra molto fallosa e colleziona una penalità dopo l'altra, ma il powerplay dei Foxes non trova più sbocchi per incrementare ulteriormente il bottino. Bolzano avanti alla prima sirena.
L'inizio della frazione centrale vede i magiari provare ad accorciare le distanze, ma i pericoli per Irving sono molto limitati e, forse nel miglior momento dei padroni di casa, il Bolzano cala il poker con Sebastien Sylvestre, assistito alla perfezione da Bardaro. Il Fehervar va in bambola e traballa, sorretto solo dalle parate di Ouzas; i biancorossi potrebbero sfruttare la fallosità avversaria per chiudere definitivamente la partita, ma un madornale errore di Stefano Giliati che perde malamente il disco e procura un rigore, realizzato da Andrew Yogan, riapre tutti i discorsi. Il secondo periodo si chiude con un fight fra Harty ed Hargrove (5 minuti ad entrambi) e con il Bolzano che rientra negli spogliatoi avanti di due reti.
I diavoli ungheresi si gettano subito all'attacco all'inizio della frazione conclusiva, il Bolzano fatica a contenere l'impeto degli avversari e Leland Irving deve fare gli straordinari per evitare le marcature avversarie; ma è ancora una superiorità numerica a creare problemi ai biancorossi: pur con l'uomo in più i Foxes soffrono il pressing avversario e, logica conseguenza, subiscono la terza rete degli avversari con Timmins che riesce a bucare il portiere biancorosso con un tiro dalla media distanza. Gli ultimi 6 minuti di gara sono un autentico inferno per il Bolzano che si difende con il coltello fra i denti, grazie anche alle miracolose parate di “san” Leland Irving che abbassa la saracinesca e permette ai biancorossi di portare a casa la seconda vittoria consecutiva.
Venerdì sera, al Palaonda di via Galvani, arriverà l'Orli Znojmo che ha solamente 3 punti di vantaggio sulla truppa di Beddoes; sarà quindi una ghiotta occasione per i biancorossi per cercare di continuare la risalita verso la "top 5" della classifica.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
FAV – HCB 3-4 (1-3; 1-1; 1-0): 00:19 Andrew Yogan (1-0); 11:05 Anthony BARDARO (1-1); 11:23 Dan CATENACCI (1-2); 13:29 Marco INSAM PP2 (1-3); 27:03 Sebastien SYLVESTRE (1-4); 35:27 Andrew Yogan PS (2-4); 53:14 Scott Timmins SH1 (3-4)